Jean-Auguste-Dominique Ingres:
Sull’opera: “La bagnante di Valpinçon” è un dipinto autografo di Ingres realizzato con tecnica a olio su tela nel 1808, misura 146 x 97,5 cm. ed è custodito nel Museo del Louvre a Parigi.
In basso a sinistra si legge: “Ingres. Rome 1808”.
Insieme ad “Edipo e la Sfinge” costituiva l'”envoi de Rome”(invio di Roma) dell’anno 1808, alla cui esposizione parigina apparve con il titolo di “Femme assise”, suscitando tra gli appassionati della pittura e, soprattutto, fra la giuria giudicante, lodevoli commenti per la delicatezza del colore e la verità del tratto.
Le due peculiarità sopra evidenziare persuasero appieno anche lo scrittore-pittore Étienne-Jean Delécluze (Parigi, 1781 – Versailles, 1863) quando ammirò la composizione all’Exposition universelle del 1855. In tale occasione pure Perrier (“LA” 1855) ebbe modo di trovarsi di fronte alla pregiata stesura, come egli stesso definì di notevole ricchezza cromatica, dichiarandola, insieme ai fratelli Edmond ( 1822-1896) e Jules(1830-1870) de Goncourt, “degna di Rembrandt“.
L’opera in esame fu subito acquistata dal conte Rapp, tramite la mediazione del pittore francese Pascal Simon Gérard (Roma, 1770 – Parigi, 1837), della cui collezione fece parte fino al 1822.
Poco più tardi pervenne, per acquisto al prezzo di 400 franchi, a quella di Valpinçon (dal quale deriverebbe il titolo suddetto).
Da Questa passò a L. Pereire, da cui pervenne, nel 1879 al prezzo di 60.000 franchi, all’attuale Museo.
Si veda anche “La piccola bagnante“.