Hans Memling: Ritratto di donna (Brugge)
Sull’opera: “Ritratto di donna” è un dipinto autografo di Hans Memling, realizzato con tecnica a olio su tavola nel 1480, misura 38 x 26 cm. ed è custodito nell’Hans Memlingmuseum a Brugge.
La composizione in esame è ancora corredata della sua cornice originale sulla quale, in alto, compare l’anno 1480.
La figura venne identificata nel corso del Cinquecento con la Sibilla Persica, ed in tale occasione – si pensa – furono apposte sulla stesura pittorica e sulla cornice delle scritte relative all’uopo: in alto si legge “SIBYLLA SAMBETHA QUAE ET PERSICA, AN: ANTE CHRIST: NAT: 2040”; sulla cornice, nella parte inferiore, la frase “ECCE BESTIA CONCVLCABERIS, GIGNETVR D[OMINJV(S) IN ORBEM TERRARVM ET GRIMIVM VIRGINIS ERIT SALVS GENTIVM, INVISIBILE VERBVM PALPABITVR.
Il Weale (studioso di storia dell’arte), nel 1901, invece riconosceva la donna effigiata in Maria Moreel, una figlia di Willem Moreel, raffigurata sull’anta destra (visibile in stato di apertura) del Trittico Moreel (pagina successiva) realizzato nel 1484 dall’artista. Identificazione che non ebbe sostegni dal resto della critica e quindi respinta.