Il Perugino: Polittico Albani Torlonia
Sull’opera: Il “Polittico Albani Torlonia” comprende una serie di sei dipinti – uno certamente autografo, altri eseguiti con aiuti più o meno intensi – di Pietro Vannucci detto il Perugino, realizzati con tecnica a tempera su tavola nel 1491.
Il complesso, nonostante le recenti vicende della Collezione Torlonia, nel 2006 si trovava ancora nella splendida omonima villa a Roma.
L’opera fu commissionata al Perugino dal cardinale Giuliano della Rovere, molto probabilmente nel 1491.
Nel 1852 apparteneva alla famiglia Chigi, quindi, dal 1866, alla collezione Torlonia.
Il complesso fu elogiato da Adolfo Venturi (studioso di storia dell’arte) e da lui presentato come prima opera appartenente al periodo maturo del Perugino, evidenziandovi richiami collegabili ai rapporti col Pintoricchio (fonte: Santi, 1963).
I dipinti si distinguono in: L’ANGELO ANNUNCIANTE, 43,5 x 34,5 cm., realizzato con aiuti; PAESAGGIO, 20,5 x 20,5 cm., variamente attribuito al Perugino e ad altri artisti; IL CROCIFISSO TRA LA MADONNA, LA MADDALENA E SAN GIOVANNI EVANGELISTA, 41 x 82 cm., realizzato con aiuti; PAESAGGIO; LA VERGINE ANNUNCIATA; I SANTI MICHELE E GIOVANNI BATTISTA, 102 x 34,5 cm., totalmente autografo dell’artista.