Lorenzo Lotto: Allegoria (Washington)
Sull’opera: “Allegoria” è un dipinto autografo di Lorenzo Lotto, realizzato con tecnica a olio su tavola nel, misura 55 x 43,2 . cm. ed è custodito nella National Gallery of Art (Kress) a Washington.
Sulla tavola, in una scritta attualmente ormai divenuta illeggibile, in passato fu rilevata la seguente frase: “Bernardi.. Rubeus Berceti com. pontif. tarvis. nat. anno. XXXVI mens. X.d. V Laurentius Lotus P. Cal. lul. MDV”.
Si ricava quindi che la presente tavoletta avesse fatto da custodia a quella con raffigurato il vescovo Bernardo de’ Rossi (pagina precedente), identificabile, come afferma il Liberali (“MIV” 1963), con la “coverta del quadro del ritrato” che Bernardo de’ Rossi lasciò a Treviso quando, nel 1510, fu costretto a fuggire dalla città.
Più tardi il dipinto appartenne alla collezione Bertoli di Parma dove fu notato prima dall’Affò (1791) e poi dal Federici (1803). Dalla Famiglia Bertoli passò al pittore bergamasco Gritti (fonte: Morelli, 1883) e da questi, nel 1791, ad una collezione privata londinese.
Nel 1934 l’opera fu messa in vendita presso la casa Sotheby (fonte: Borenius, “BM” 1934) ed aggiudicata ad Asscher. L’itinerario continua con la collezione fiorentina di Contini Bonacossi il quale la vendette, nel 1935, a Samuel H. Kress. Nel 1941, o molto probabilmente poco prima, pervenne finalmente alla galleria statunitense.