Giovane uomo di Cosmè Tura
Sull’opera: “Giovane uomo” è un dipinto autografo di Cosmè Tura, realizzato con tecnica a tempera su tavola nel 1450-52, misura 30 x 21 cm. ed è custodito nel Metropolitan Museum a New York.
La tavoletta in precedenza si trovava a Locko Park (U.S.A.) ed apparteneva alla collezione W. Drury Lowe, dalla quale passò a quella di Benjamin Altman a New York e quindi, nel 1913, al Metropolitan Museum a della stessa città, la sede attuale.
Secondo la critica il presente dipinto è certamente dell’epoca giovanile e ricorda la pittura del Pisanello. Alcuni eminenti studiosi lo identificano con il “ritratto di nobile giovanotto” che Laderchi citava (1838) nella raccolta Costabili.
Tradizionalmente era attribuito a Piero della Francesca, fino a quando nel 1893 Philips e Richter lo assegnarono al Cossa.
Dovettero passare più di trent’anni per poter essere riconsegnato a Cosmè Tura dal Berenson (1926), che lo inserì nel catalogo del Metropolitan Museum, con il titolo di: “Ritratto di Borso d’Este“.
Prima il Longhi (1934) e e poi l’Ortolani (1941) sottoscrissero tale attribuzione, pur in grande disaccordo circa l’identificazione, che dissimila di molto con il ritratto del duca negli affreschi ferraresi (Palazzo Schifanoia).