Le più significative opere di Giotto, seconda serie
Pagine correlate all’artista: Prima serie di opere di Giotto – Il Gotico – Cenni biografici – La sua pittura 2 3 4 – La critica – La scuola romana – bibliografia.
Si narra che Giotto di Bondone (1266-1337, il cui nome per alcuni studiosi deriva da Angiolo o Ambrogio) come pastore nel Mugello, fu scoperto ed avviato al mondo dell’arte da Cimabue.
Anche la formazione artistica sembra sia stata forgiata sotto la guida di Cimabue.
L’artista in esame immette nella pittura del suo periodo, ancora sotto le influenze della cultura bizantina, un’inedita, sana e vigorosa linfa vitale.
In questa sezione vengono descritte le seguenti opere di Giotto nella Cappella degli Scrovegni: La crocifissione della Cappella, Il compianto su Cristo morto, La Resurrezione, Motivi ornamentali delle “Nozze di Cana” e del “Compianto su Cristo morto”, Il giudizio universale (particolari vari).
Crocifisso Malatestiano, Rimini, Crocifisso negli Scrovegni a Padova, Madonna in Maestà agli Uffizi, I dipinti della Cappella Peruzzi in Santa Croce a Firenze, I dipinti della Cappella Bardi in Santa Croce a Firenze.
Alcune opere dell’artista
Il compianto su Cristo morto, 200 x 185 cm. Cappella degli Scrovegni, Padova.
Madonna in Maestà, cm. 204, Galleria degli Uffizi, Firenze.
I dipinti della Cappella Peruzzi in Santa Croce a Firenze (nella foto “La resurrezione di Drusiana”, cm. 280 x 450).