Mattia del Preti (Cavalier Calabrese, Taverna 1613 – La Valletta 1699)
Breve biografia di Mattia del Preti
Mattia Preti nacque a Taverna il 24 febbraio 1613 e morì a La Valletta il 3 gennaio 1699.
L’artista è tradizionalmente considerato come una figura dalla personalità assai complessa, caratterizzata da uno stile sostanzialmente organico, il cui eclettismo deriva dalla ferma volontà di raggiungere in modo rapido gli ampi effetti decorativi della pittura veneta di fine Cinquecento.
La vera peculiarità del suo linguaggio sta invece nella palese visione pittorica con effetti chiaroscurali sulla scia del Caravaggio, tratti attraverso le maniere di Battistello, Guercino e Giovanni Gaspare Lanfranco (Parma, 1582 – Roma, 1647).
L’efficace luminosità del suo cromatismo, che certamente deriva anche da una studiata ed articolata struttura compositiva, viene attuata con fermezza nelle tele raccolte, dove la dilatazione spaziale pare intensificare, nella creatività del pittore, sia il valore della variazione chiaroscurale, sia il senso della drammaticità.
La costante che si evidenzia in Mattia del Preti è quel bisogno di semplificazione nonostante la sua formazione di tipo caravaggeso che assunta attraverso il Battistello viene arricchita dalle nuove tendenze barocche.
Opere del Cavalier Calabrese
Sant’Antonio Abate, tecnica a olio su tela, 62 × 62 cm, Roma, Proprietà privata.
Battesimo di Sant’Agostino, tecnica a olio su tela, 4,15 x 2,90 cm, chiesa di Sant’Agostino, Tortoreto (TE).
Fuga di Enea da Troia, anno 1630 circa, tecnica a olio su tela, 86 × 153 cm, Palazzo Barberini, Galleria Nazionale d’Arte Antica, Roma.
Sant’Ignazio di Loyola in gloria, Altare Maggiore della Chiesa di San Vigilio, Siena.
Concerto, anno 1630 circa, tecnica a olio su tela, 110 × 147 cm, Ermitage, San Pietroburgo.
Chiamata di san Matteo, anno 1630-1640 circa, tecnica a olio su tela, 104 × 164 cm, Kunsthistorisches Museum, Vienna.
Il Concerto, anno 1630-1640 circa, tecnica a olio su tela, 107 × 145 cm, Museo Thyssen-Bornemisza, Madrid.
Salomè riceve la testa del Battista, anno 1630-1640 circa, tecnica a olio su tela, 120 × 171,5 cm, Ringling Museum of Art, Sarasota.
Il gioco delle carte, anno 1630-1640 circa, tecnica a olio su tela, 109 × 144 cm, Ashmolean Museum, Oxford.
Trionfo di Sileno, anno 1635 circa, tecnica a olio su tela, 125 × 270 cm, Musée des Beaux-Arts, Tours.
Il tributo della moneta, anno 1635 circa, tecnica a olio su tela, 121 × 170 cm, Galleria di Palazzo Corsini, Roma.
Mosè sul monte Sinai, anno 1635-1640 circa, tecnica a olio su tela, 124 × 280 cm, Musée Fabre, Montpellier.
Abramo scaccia Agar ed Ismaele, anno 1635-1640 circa, tecnica a olio su tela, 127 × 150 cm, Proprietà privata, Milano.
Omero, anno 1636-1638 circa, tecnica a olio su tela, 102 × 81 cm, Gallerie dell’Accademia, Venezia.
Scena di pestilenza, anno 1638-1640 circa, tecnica a olio su tela, 83,5 × 135,5 cm, Proprietà privata.
Scena di pestilenza, anno 1638-1640 circa, tecnica a olio su tela, 87,5 × 137,5 cm, Roma, Proprietà privata.
Sinite parvulos, anno 1640 circa, tecnica a olio su tela, 143 × 193 cm, Pinacoteca di Brera, Milano.
Il tributo della moneta, anno 1640 circa, tecnica a olio su tela, 103 × 143 cm, Pinacoteca di Brera, Milano.
Morte di Catone, anno 1640-1645 circa, tecnica a olio su tela, 210 × 117 cm, Proprietà privata.
L’imperatrice Faustina visita santa Caterina in carcere, anno 1640-1643 circa, tecnica a olio su tela, 167,5 × 100 cm, Institute of Art, Dayton (Ohio).
Santa Veronica, anno 1640-1650 circa, tecnica a olio su tela, 100 × 80 cm, Proprietà privata.
Crocifissione di san Pietro, anno 1642 circa, tecnica a olio su tela, 336 × 242 cm, Museo di Grenoble, Grenoble.
Ritorno del figliol prodigo, anno 1642-1643 circa, tecnica a olio su tela, 203 × 261 cm, Musée de Tessé, Le Mans.
Ecce Homo, anno 1643 circa, tecnica a olio su tela, 205 × 209 cm, Musée Conde, Chantilly.
Il suicidio di Didone, anno 1643 circa, tecnica a olio su tela, 247 × 209 cm, Musée des Beaux-Arts, Chambery.
Tomiri immerge la testa di Ciro in un otre di sangue, anno 1644 circa, tecnica a olio su tela, 174 × 213 cm, Musée du Louvre, Parigi.
Sant’Elena adora la vera croce con santa Lucia e Maria Maddalena, anno 1644-1645 circa, tecnica a olio su tela, luogo di custodia ignoto.
Clorinda libera Olindo e Sofronia dal rogo, anno 1646 circa, tecnica a olio su tela, 248 × 245 cm, Musei di Strada Nuova-Palazzo Rosso, Genova.
I quattro evangelisti, tecnica a olio su tela, Galleria Nazionale Palazzo Abatellis, Palermo.
Resurrezione di Lazzaro, anno 1650 circa, tecnica a olio su tela, 202 × 260 cm, Palazzo Barberini, Galleria Nazionale d’Arte Antica, Roma.
Sacrificio di Isacco, anno 1650-1651 circa, tecnica a olio su tela, 287 × 207 cm, Pinacoteca Nazionale, Bologna.
Santi Pietro e Paolo, anno 1651-1652 circa, tecnica a olio su tela, 74 × 55 cm, Museo Civico, Taverna Calabra.
Orchestra di angeli musicanti, anno 1651-1652, tecnica a affresco, catino absidale e pennacchi nella Chiesa di San Biagio, Modena.
San Nicola di Bari, anno 1653 circa, tecnica a olio su tela, 217 × 156 cm, Galleria Nazionale di Capodimonte, Napoli.
Adorazione dei Magi, anno 1653-1655 circa, tecnica a olio su tela, 171,9 × 229,6 cm, Wells-next-the-Sea, Inghilterra, Holkham Hall.
Il banchetto di Erode, anno 1653-1656 circa, tecnica a olio su tela, 177,8 × 252 cm, Museum of Art, Toledo, Ohio.
Nozze di Cana, anno 1655 circa, tecnica a olio su tela, 203 × 226 cm, National Gallery, Londra.
Convito di Baldassarre, anno 1653-1659, tecnica a olio su tela, 202 × 197 cm, Galleria Nazionale di Capodimonte, Napoli.
Adorazione dei pastori, anno 1655 circa, tecnica a olio su tela, 148,5 × 197 cm, Muzeum Narodowe, Varsavia.
Decollazione del Battista, anno 1656 circa, tecnica a olio su tela, 184 × 263 cm, Proprietà privata.
Ritorno del figliol prodigo, anno 1656 circa, tecnica a olio su tela, 216 × 231 cm, Pinacoteca Civica di Reggio Calabria, Reggio Calabria.
San Giovanni Battista, anno 1656 circa, tecnica a olio su tela, 183 × 144 cm, Galleria Nazionale di Capodimonte, Napoli.
Giuditta e Oloferne, anno 1656 circa, tecnica a olio su tela, 186 × 143 cm, Galleria Nazionale di Capodimonte, Napoli.
Cristo e la Cananea, anno 1656 circa, tecnica a olio su tela, 213 × 178 cm, Staatsgalerie, Stoccarda.
Vanitas, anno 1656 circa, tecnica a olio su tela, 93,5 × 65 cm, Galleria degli Uffizi, Firenze.
Cristo tentato da Satana, anno 1656 circa, tecnica a olio su tela, 239 × 180 cm, chiesa della Santissima Annunziata, cappella Carafa, Maddaloni.
Cristo scaccia Satana, anno 1656 circa, tecnica a olio su tela, 234 × 182 cm, Galleria Nazionale di Capodimonte, Napoli.
Bozzetti degli affreschi votivi della peste del ’56, anno 1656-1657 circa, tecnica a olio su tela, 127 × 75 cm, Galleria Nazionale di Capodimonte, Napoli.
Martirio di san Paolo, anno 1656-1659 circa, tecnica a olio su tela, 179,5 × 187 cm, Museum of Fine Arts, Houston, Texas.
San Paolo Eremita, anno 1656-1660 circa, tecnica a olio su tela, 233 × 181 cm, Art Gallery of Ontario, Toronto.
Incredulità di Tommaso, anno 1656-1660 circa, tecnica a olio su tela, 187 × 145,5 cm, Kunsthistorisches Museum, Vienna.
Giuditta con la testa di Oloferne, anno 1656-1661 circa, tecnica a olio su tela, 194,5 × 144 cm, Wallraf-Richartz Museum, Colonia.
Convito di Assalonne, anno 1657 circa, tecnica a olio su tela, 205 × 294 cm, Galleria Nazionale di Capodimonte, Napoli.
La festa di Assalonne, anno 1656-1661 circa, tecnica a olio su tela, 183 × 282 cm, National Gallery of Canada, Ottawa.
San Nicola di Bari, anno 1657 circa, tecnica a olio su tela, 315 × 210 cm, Pinacoteca Civica, Fano.
Madonna di Costantinopoli, anno 1657, tecnica a olio su tela, 286 × 196 cm, Galleria Nazionale di Capodimonte (in deposito dalla chiesa di Sant’Agostino degli Scalzi), Napoli.
San Sebastiano, anno 1657 circa, tecnica a olio su tela, 240 × 169 cm, Galleria Nazionale di Capodimonte, Napoli.
Martirio di santa Caterina, anno 1657-1659 circa, tecnica a olio su tela, 100,5 × 75 cm, Blanton Museum of Art, Austin, Texas.
San Giorgio a cavallo, anno 1658 circa, tecnica a olio su tela, Chiesa di San Giovanni, La Valletta.
Ritorno del figliol prodigo, anno 1658 circa, tecnica a olio su tela, 206 × 283 cm, Palazzo Reale, Napoli.
Cristo davanti a Erode, anno 1660 circa, tecnica a olio su tela, 263 × 209 cm, Preganziol, frazione Sambughè., chiesa parrocchiale di San Martino
Cristo in gloria, anno 1660 circa, tecnica a olio su tela, 220 × 253 cm, Museo del Prado, Madrid.
Ritratto di Martin de Redin, cavaliere di Malta, anno 1660 circa, tecnica a olio su tela, 92 × 73 cm, Art Institute, Chicago.
San Paolo Eremita, anno 1660 circa, tecnica a olio su tela, 103 × 72 cm, Museum of Ar, Cleveland, Ohiot.
Discesa dalla croce, anno 1660 circa, tecnica a olio su tela, 179 × 128 cm, Collezione De Vito.
Andata al Calvario, anno 1660-1665 circa, tecnica a olio su tela, 210 × 260 cm, Galleria Nazionale di Capodimonte, (attualmente in deposito da Palazzo di Montecitorio a Roma), Napoli.
Cristo e la canarea, metà del XVII secolo, tecnica a olio su tela, Galleria Nazionale Palazzo Abatellis, Palermo.
Strage degli innocenti, anno 1660-1670 circa, tecnica a olio su tela, 145 × 212 cm, Proprietà privata.
Santissima Trinità, circa, tecnica a olio su tela 120 × 100 cm, dopo il 1661 (proveniente dalla Marshall collection, Londra), altra riproduzione della cimasa della pala di San Luca nella chiesa di San Francesco di Valetta, collezione Giovanni e Francesco Falco, Rossano.
San Giovanni Battista rimprovera Erode, anno 1662-1666 circa, tecnica a olio su tela, 140 × 202 cm, Museo de Bellas Artes, Siviglia.
Pilato si lava le mani, anno 1663 circa, tecnica a olio su tela, 206 × 184 cm, Metropolitan Museum of Art, New York.
La cena del ricco Epulone, anno 1665 circa, tecnica a olio su tela, cm 148 x 200, Palazzo Barberini, Roma.
Predica di san Giovanni Battista, anno 1665 circa, tecnica a olio su tela, 217 × 120 cm, Fine Arts Museum, San Francisco.
San Giovanni Battista rimprovera Erode, anno 1665 circa, tecnica a olio su tela, 90 × 190 cm, Proprietà privata, Stati Uniti.
Liberazione di san Pietro, anno 1666 circa, tecnica a olio su tela, 131 × 301 cm, Gemäldegalerie der Akademie der bildenden Künste, Vienna.
Sofonisba riceve il veleno, anno 1670 circa, tecnica a olio su tela, 198 × 174 cm, Musée des Beaux-Arts, Lione.
Dio Padre Benedicente, anno 1672 circa circa, tecnica a olio su tela, 76 × 53 cm, Chiesa di San Domenico, Taverna.
Predica di San Giovanni Battista con l’autoritratto dell’artista, anno 1672 circa circa, tecnica a olio su tela, 290 × 202 cm, Chiesa di San Domenico, Taverna.
Salomone offre incenso agli dèi pagani, anno 1675 circa, tecnica a olio su tela, 204 × 318 cm, Proprietà privata.
Miracolo di San Francesco di Paola, anno 1678 circa, tecnica a olio su tela, 183 × 127 cm, Chiesa di San Domenico, Taverna (CZ).
Madonna col Bambino adorata dai santi Francesco di Paola e Gaetano da Thiene detta Madonna di Loreto, anno 1679 circa, tecnica a olio su tela, 233 × 160 cm, Chiesa di Santa Barbara, Taverna (CZ).
Patrocinio di Santa Barbara, anno 1680 circa, tecnica a olio su tela, 202 × 136 cm, Chiesa di Santa Barbara, Taverna (CZ).
Presentazione di Gesù al Tempio, anno 1680 circa, tecnica a olio su tela, 202 × 136 cm, Chiesa di Santa Barbara, Taverna (CZ).
Cristo fulminante – La visione di San Domenico, anno 1680 circa, tecnica a olio su tela, 372 × 260 cm, altare maggiore della Chiesa di San Domenico, Taverna (CZ).
Crocifissione, anno 1682-84 circa, tecnica a olio su tela, 233 × 159 cm, Chiesa di San Domenico, Taverna (CZ).
Morte di Cleopatra, anno 1680-1685 circa, tecnica a olio su tela, 112 × 93 cm, Wallraf-Richartz Museum, Colonia.
Sinite parvulos, anno 1680-1685, tecnica a olio su tela, Bob Jones University, Greenville (Carolina del Sud).
Cristo e l’adultera, metà del XVII secolo, tecnica a olio su tela, Galleria Nazionale Palazzo Abatellis, Palermo.
Tomiri pone la testa di Ciro in un otre di sangue, anno 1680-1685 circa, 126,5 × 176 cm, Proprietà privata, Milano.
Martirio di San Pietro da Verona, anno 1687 circa, tecnica a olio su tela 290 × 202 cm, Chiesa di San Domenico, Taverna (CZ).
Predica di san Giovanni Battista, anno 1687 circa, tecnica a olio su tela, 290 × 202 cm, Chiesa di San Domenico, cappella Preti, Taverna (CZ).
Bibliografia
Francesco Michitelli, Mattia Preti, detto il Cavalier calabrese, presente nel n° 14 di “L’Omnibus Pittoresco”, del 21 giugno 1838, riferimenti alle pagine 105–108;
Dizionario della pittura e dei pittori, anno 1994 Einaudi editore.
catalogo della mostra tenuta a Catanzaro nel luglio-ottobre 1999: Mattia Preti – Cavalier Calabrese, Electa editore, Napoli.
Matteo Sbalchiero, scheda di: “Predica di San Giovanni Battista con l’autoritratto di Mattia Preti” presente nel catalogo mostra “Lungo il tragitto crociato della vita”, anno 2000, Marsilio.
Paolo Damiano Franzese, Il pittore architettonico. Sulla poetica ‘campanelliana’ di Mattia Preti, in “Archivio Storico per la Calabria e la Lucania”, LXXVI (anno 2010), riferimenti alle pagine 101–120;
Sante Guido, Giuseppe Mantella, “Mattia Preti e la volta della Chiesa Conventuale di San Giovanni Battista a La Valletta: documenti e testimonianze 1661-2011 per il 350º anniversario dell’inizio lavori” in I BENI CULTURALI, v. XIX – 3, n. 3 maggio-giugno 2011 (2011), p. 7-28.
Sante Guido, Giuseppe Mantella, MATTIA PRETI 1613-2013. THE MASTERPIECES IN THE CHURCHES OF MALTA, Malta, Miranda Books, anno 2012, riferimenti alle pagine 224.
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