Duccio è capace di integrare la sua pittura con il classicismo ellenizzante di cui ne diffonde la continuità senza staccarsi dalla sua poetica idealizzazione
Nella cappella Bardi, vengono narrate le storie di San Francesco, dove gli stessi soggetti della basilica superiore di Assisi vengono integrati ed arricchiti con le rievocazioni di Padova come nella scena della Rinuncia dei beni terreni
Il forte senso plastico delle figure nella pittura di Giotto, riecheggia ininterrottamente nelle opere realizzate dopo l'esperienza di Assisi. Si prenda ad esempio la Fuga in Egitto con le ripetute pendenze delle rocce che sembrano guidare i pellegrini nel loro cammino
Lucio Fontana, fondatore del movimento spazialista, oltre che pittore, è stato uno scultore e ceramista italiano.
Fiorenzo di Lorenzo svolse la sua formazione artistica presso gli ambienti di Niccolò di Liberatore detto l'Alunno
L'anno di nascita più probabile di Floriano Ferramola, che nella scrittura non compare, è il 1518 e sii ricava dal fatto che il pittore sia citato prima del fratello Giovan Pietro
Duchamp è la maggiore figura del movimento dadaista e viene considerato come un prototipo di "artista totale", il cui contributo nel campo pittorico è assai piccolo se paragonato a quello dato all'intero mondo dell'arte.
Jean Dubuffet nasce a Le Havre nel 1901 e muore a Parigi nel 1985. Influenzato dalla pittura dadaista fu animato da una violenta trasgressività artistica
Battista Dossi, fratello minore e meno noto di Dosso, lavorò nella corte estense ferrarese, sia nel periodo di Alfonso I che in quello di Ercole II
Giotto, intorno alla fine del XIII secolo si trova a lavorare ad Assisi nella basilica Superiore di San Francesco, per la decorazione degli interni, iniziata da Cimabue e poi continuata da importanti maestri della scuola romana