Pittore Nunzio Bava
La formazione artistica di Nunzio Bava si compie a Reggio Calabria dove frequenta le botteghe di alcuni decoratori, tra i quali Umberto Marasco di origine pugliese
La formazione artistica di Nunzio Bava si compie a Reggio Calabria dove frequenta le botteghe di alcuni decoratori, tra i quali Umberto Marasco di origine pugliese
figlio di un orafo, Pompeo Batoni, si inserisce nel mondo dell'arte iniziando a copiare opere rinascimentali e barocche di grandi personaggi come Raffaello e Carracci
Jean Michel Basquiat è l'esponente più celebre ed importante del del movimento graffita, apparso in America nei primi anni Ottanta
La formazione artistica di Evaristo Baschenis si compie nello studio del pittore di Crema Gian Giacomo Barbelli (1639-1642)
Afro Basadella è un pittore appartenente all'astrattismo italiano, in particolare quello della Scuola Romana di De Chirico e Guttuso.
Ferruccio Baruffi si iscrive, a soli quattordici anni, all'Accademia di Brera, consigliato da Luigi Cavenaghi, dove frequenta i corsi di pittura sotto il maestro Cesare Tallone
Sin dalla prima adolescenza Bartolozzi ha già un'ottima conoscenza della tecnica dell'acquaforte e dell'incisione
Bartolomèo di Tommaso svolse la sua attività artistica ad Ancona (periodo dal 1425 al 1433), a Fano (durante il 1439) e a Roma (nel triennio 1451-53)
Luigi Bartolini si collega alla tradizione del naturalismo italiano dell'Ottocento, allo stesso tempo si ispira alle stampe di Telemaco Signorini, Rembrandt, Giovanni Fattori, Goya
Pietro Santi Bartoli fu pittore copista di grandi autori, incisore al bulino con largo impiego della tecnica dell'acquaforte. La sua più grande virtù fu quella della diffusione con la tecnica dell'incisione