Tomba di Amenofi II (KV35)
La tomba KV35 è più o meno uguale a quella di Thutmose III (KV34). Si presenta con un corridoio, una sala a pilastri che, con un cambio di direzione a 90 gradi porta alla camera del sarcofago
La tomba KV35 è più o meno uguale a quella di Thutmose III (KV34). Si presenta con un corridoio, una sala a pilastri che, con un cambio di direzione a 90 gradi porta alla camera del sarcofago
La tomba di Thumtmose III (KV34) si trova nell'estremità meridionale della Valle. La pianta è molto semplice: prima il corridoio con scale (A), segue la scala B e la scala C per accedere al pozzo D; quindi si entra in un anticamera a pilastri E.
La tomba di Seti I, figlio di Ramesse I e padre di Ramesse II, per il suo buono stato di conservazione, viene considerata dagli esperti come la tomba più bella ed interessante.
La pianta della tomba kv16 è semplicissima: presenta una gradinata d'ingresso in discesa , un corridoio discendente, un'altra rampa di scale, due nicchie laterali incompiute.
La tomba di Seti II è ubicata nella zona ovest delle Valle dei Re e, probabilmente, è la prima ad essere stata realizzata in quel posto. Si ipotizza verosimilmente che Seti II abbia governato per sei anni
"Pala Gambassi" è un dipinto di Andrea del Sarto realizzato con tecnica a olio su tavola intorno al 1528, misura 215 x 175 cm. ed è custodito nella Galleria Palatina
Abbatini Guido Ubaldo nasce a Città di Castello intorno al 1600 e muore a Roma nel 1656. Inizia il suo apprendistato nella bottega del Cavalier d'Arpino e continua come assistente del Bernini
Vincenzo Abbati è il padre Giuseppe ma la sua celebrità è inferiore a quella del figlio. Egli inizia al sua formazione artistica con lo studio della scenografia presso l'Istituto Belle Arti di Napoli
Nella sua prima giovinezza Alessandro Abate segue gli insegnamenti di Antonio Gandolfo, poi la sua formazione artistica si completa con i soggiorni di Napoli e Roma
"Assunta Passerini" è un dipinto di Andrea del Sarto realizzato con tecnica a olio su tavola nel 1526-29, misura 236 x 205 cm. ed è custodito nella Galleria Palatina a Firenze.