Pagina correlata: Le tecniche arti visive
Tecnica del mosaico
Quella del mosaico è una tecnica decorativa che consiste nella creazione di motivi puramente geometrici o complesse composizioni figurative, con l’accostamento di piccoli frammenti colorati ed opportunamente preparati. I frammenti possono essere di svariato materiale come il vetro, la pietra e qualsiasi altra materia dura, che si possa ridurre in piccole tessere.
Il termine mosaico sta ad indicare, oltre la tecnica, l’opera realizzata con tale tecnica. Questo caratteristico tipo di decorazione, viene impiegato prevalentemente su ampie e lisce superfici quali: pareti, pavimenti, soffitti e volte. Talvolta, la tecnica del mosaico, viene adattata anche ad oggetti di minute dimensioni.
Le prime forme di mosaico, si diffondono nell’area del Mediterraneo intorno IV millennio a.C. e si sviluppano in seguito nel periodo classico greco, ma la vetta di eleganza e raffinatezza più alta, viene raggiunta nella Roma Imperiale, che la tramanderà alla cultura bizantina, la quale la impiegherà largamente nella decorazione di chiese cattedrali e luoghi pubblici di grande rilievo.
Grazie alla resistenza dei materiali impiegati, sono giunte ai nostri giorni delle bellissime testimonianze di periodo assai remoti, conservate in tutto il loro originale splendore.