Vincent van Gogh: Cascinali a Cordeville
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Sull’opera: “Cascinali (o capanne) a Cordeville“ è un dipinto di Van Gogh realizzato con tecnica ad olio su tela nel giugno del 1890 (periodo di Auvers), misura 72 x 91 cm. ed è custodito a Parigi nel Museo d’Orsay. L’opera non è firmata né datata dall’artista ma viene citata nella lettera n° 640.
Nel piccolo paese di Auvers, a dispetto delle sue continue crisi di pazzia, l’artista si sentì a proprio agio fin dall’inizio del soggiorno, da come si può rilevare dalla lettera che scrisse al fratello Theo il giorno dopo il suo arrivo presso il dottor Gachet: “Auvers è molto bella, qui ci sono ancora i tetti di paglia come ormai è raro vedere in giro”.
Alla presente composizione van Gogh conferì immediatezza, spontaneità e un qualcosa di primitivo.
La dorsale di terra, fatta a strati, che spicca nella zona sinistra con vegetazione, muretti e terra incolta, nasconde parzialmente le abitazioni ricoperte di paglia.
I tratti e le leggere variazioni cromatiche della muratura nella parte frontale dei cascinali sono in piena armonia con le terrazze, mentre il colore delle intere costruzioni – fatto di ocre gialle e rossastre, insieme ai verdi della vegetazione circostante – si armonizza con le tonalità azzurre del cielo.
I movimenti dei tratti, violentemente ondeggianti nella zona alta, e più pacati nei primi piani, che si estendono in una efficacissima dilatazione spaziale attraverso alberi, cespugli e muretti, fino alle luminose nuvole, conferiscono a tutto il contesto una tensione sublimale.