Vincent van Gogh: Campo con iris e veduta di Arles
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Sull’opera: “Campo con iris e veduta lontana di Arles“ è un dipinto di Van Gogh realizzato con tecnica ad olio su tela nel maggio del 1888 (periodo di Arles), misura 54 x 65 cm. ed è custodito ad Amsterdam nel Rijksmuseum Vincent Van Gogh. L’opera non è firmata, né datata dall’artista.
L’artista nel 1888 cercò rifugio ad Arles per stare lontano dalla frenetica vita metropolitana e, soprattutto, dai rumori. Vi si recò anche con il forte intento di istituire una piccola comunità di pittori, ma il suo soggiorno non fu affatto lungo in quanto, la sua malattia che continuava ad inveire su di lui, lo costrinse ad una serie di ricoveri ospedalieri.
Convinto che la pazzia dipendesse dal clima meridionale decise di lasciare Arles. La composizione in esame, però, secondo gli esperti, rivela un periodo alquanto felice dell’artista vissuto nel sud della Francia.
La struttura compositiva del presente dipinto è stata realizzata in modo che la prospettiva abbia un orizzonte abbastanza alto con un punto di fuga fuori dalla tela, sulla sinistra.
In primo piano spiccano i violacei giaggioli ai quali fanno da contrappunto le gialle variazioni cromatiche dei ranuncoli, con accostamenti tonali complementari che enfatizzano la luminosità di tutto il contesto. Lo stesso effetto van Gogh l’ottiene circondando con il verde della vegetazione le piccole abitazioni del paese situate sulla sinistra.
Il cielo con una forte luminosità, proveniente da sinistra, è stato realizzato con variazioni cromatiche derivate dal blu, violetto e verde acqua. Gli alberi, situati tra i giaggioli ed il paese, sembrano formare un filtro vegetale nei campi strapieni di elementi floreali.
L’atmosfera di pace che si respira nella presente composizione non risulterà altrettanto nei quadri futuri di van Gogh.