Boccaccio Boccaccino (Ferrara, 1468 – Cremona, 1525)
Biografia
Nascita: Ferrara, 1468.
Morte: Cremona, 1525.
Formazione artistica: Boccaccio risente del classicismo che domina nelle corti padane a cavallo dei due secoli. Probabilmente conosce Francesco Francia e Costa il Vecchio.
Un cenno biografico: si conosce poco della sua biografia e vita artistica. Le sue prime opere effettivamente documentate sono scomparse (pala realizzata nel 1493 per gli agostiniani di Genova, affreschi di Sant’Agostino del 1497 a Cremona, affreschi nel Duomo di Ferrara del 1503).
Nel primo decennio del Cinquecento il Boccaccino soggiorna a Venezia (documentazioni indicano l’anno 1506) per conoscere la pittura del posto ma soprattutto quella del Giorgione.
Un anno dopo porta a termine gli affreschi del Duomo di Cremona con il Cristo in gloria, realizzato nell’abside e l’Annunciazione. Più tardi si sposta a Roma dove realizza la pala a Santa Maria in Traspontina.
Dal 1523 Il Boccaccino si stabilisce definitivamente a Cremona. Qui affresca la navata del Duomo con narrazioni sulla vita della Vergine, le quali vengono considerate dai critici come i suoi massimi capolavori.
Camillo, figlio di Boccaccio è anch’esso un pittore di alto livello
Periodo di appartenenza: Rinascimento.
Dove è artisticamente attivo: Ferrara, Venezia, Roma, Cremona.
Un cenno bibliografico: Boccaccio Boccaccino, M. Tanzi, Soncino 1999.
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