Giuseppe Bernardino Bison (Palmanova, 16 giugno 1762 – Milano, 1844)
Cenni biografici
Nascita: Palmanova, 16 giugno 1762.
Morte: Milano, 1844.
Formazione artistica: Bison inizia a studiare l’arte del disegno a Brescia presso pittore Gerolamo Romani, poi a Venezia dal professore di “figura” Costantino Cedini.
Un cenno biografico: da Palmanova la sua famiglia si sposta prima a Brescia, dove Giuseppe studia disegno presso Gerolamo Romani, poi a Venezia dove viene affidato agli insegnamenti di Costantino Sedini (conosciuto anche come Cedini) professore di “figura”. Qui conosce l’architetto Selva che nel 1787 lo porta con sé a Ferrara.
Nello stesso anno il Bison, incoraggiato dallo scenografo Antonio Mauro, si reca a Padova.
Nel 1790, sempre a Padova, lavora nel castello del Catajo.
Dal 1791 egli è attivo nel trevigiano dove realizza gli affreschi della volta nella chiesa di Sant’Andrea Apostolo Venegazzù. Più tardi si reca a Trieste, e, in seguito agli affreschi realizzati nei palazzi “Carciotti” e “Della Borsa”, il Bison conquista una popolarità che si traduce subito in un grande successo di mercato.
Nel 1831 Giuseppe Bernardino Bison si trasferisce a MIlano. Qui, però, il pittore rinuncia alle grandi realizzazioni decorative e si orienta invece verso opere da cavalletto senza però riscuotere grandi consensi.
Un cenno bibliografico: Aldo Rizzi, Disegni del Bison, Del Bianco, Udine 1976; Da Tintoretto a Bison a cura di F. Pellegrini, Padova 2005; Giuseppe Bernardino Bison ed Eduard de Heinrich nella collezione d’arte di Nicolò Bottacin (E. Del Bianco); Il Settecento a Venezia, i Vedutisti di F. Pedrocco, Milano 2001; Il Museo Civico d’Arte di Pordenone (G. Ganzer, Vicenza 2001); Giuseppe Bernardino Bison, pittore e disegnatore (recensione), in “Master drawings (L. Wolk-Simon, 2000).
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