Édouard Manet: Ritratto di Henri Rochefort
Alla pagina della prima serie di opere di Édouard Manet
Sull’opera: “Ritratto di Henri Rochefort“ è un dipinto autografo di Édouard Manet realizzato con tecnica ad olio su tela nel 1881, misura 81,5 x 66,5 cm. ed è custodito nel Kunsthalle ad Amburgo.
Manet realizzò questo ritratto recando il minimo scomodo al modello le cui pose furono poche e brevi. L’effigiato, che viene ritratto con i capelli arruffati, è altresì colto in un atteggiamento pensieroso ed agitato. Il dipinto ha una eccellente luminosità ed il carnato appare morbido pieno di movimento. Manet aveva intenzione di offrirglielo in dono, ma Rochefort elegantemente lo rifiutò, aggiungendo che “già era stato un onore posare per un artista di grande fama”.
Ad onor del vero l’effigiato non amava assolutamente la pittura degli impressionisti, tantomeno quella di Manet che la considerava una “mistificazione”. Nello stesso anno fu presentato al Salon. Lo acquistò il baritono Paure direttamente dall’artista.
De Fourcaud nel “GA” (1881) scrisse a proposito dell’opera:“Il est certain qu’on ne peut approuver a la fois M. Cabanel et le portraitiste de M. Rochefort … Qui ne connati le pamphlétiste de la Lanterne … C’est bien ce nerveux, ce rageur, cet artiste politicien, que M. Manst a rendu … Il me parati malaisé d’exprimer plus ciairement un homme …’.
Huysmans ne “Réforme” (1881) invece scrive: “Son … Rochefort, fabriqué d’après les pratiques semi-officielles, ne se tient pas. On dirait de ces chairs. du fromage a la pie, tiqueté de coups de becs, et de ces cheveux une fumee grise. Nui ac-cent, nulle vie; la nerveuse finesse de cette originale physionomie n a nullement été comprise par Manet …’.