Il Botticelli: Compianto su Cristo morto (Poldi Pezzoli)
Ritorna al primo elenco opere del Botticelli
Sull’opera: “Compianto su Cristo morto” è un dipinto autografo di Alessandro Filipepi detto il Botticelli, realizzato con tecnica a tempera su tavola nel 1495, misura 107 x 71 cm. ed è custodito nel Museo Poldi Pezzoli a Milano.
Von Hadein nel 1906 identificò il “Compianto su Cristo” con la “Pietà” su tavola descritta dal Vasari (1568, 2° edizione delle Vite) dal quale fu vista a Firenze in Santa Maria Maggiore situata ” … Pietà con figure piccole allato la cappella dei Panciatichi, molto bella”.
Il Vasari, descrivendo l’opera, fa notare che era appesa ad un pilastro, per cui, secondo Milanesi e Cavalcaselle, doveva certamente trattarsi di una tavola predominante in altezza piuttosto che in larghezza, e quindi non poteva essere il “Compianto” custodito a Monaco, più largo che alto, quello descritto dal Vasari.
Nel 1755 il “Compianto” in esame era ancora custodito nella chiesa fiorentina, ubicato nella carestia (nella stessa chiesa lo vide anche G. Richa). Il Museo Poldi Pezzoli di Milano l’acquistò esattamente un secolo dopo, nel 1855.
Nel corso dei secoli l’autografia della composizione è sempre stata assai dubbia, fino a che , nel 1951 in seguito ad un importante restauro, l’opera rilevò la piena tensione dell’artista con l’eleganza del tratto e l’armonia del cromatismo, propri del Botticelli.
Particolare del viso di Cristo morto