Pieter Bruegel: L’adorazione dei magi sotto la neve
Sull’opera: “L’adorazione dei magi sotto la neve” è un dipinto prevalentemente attribuito a Pieter Bruegel, realizzato con tecnica a olio su tavola intorno al 1567 misura 35 x 55 cm. ed è custodito nella Collezione Reinhart a Winterthur.
In basso, sulla sinistra, si scorgono ancora delle tracce d’una scritta che alcuni studiosi di storia dell’arte, tra cui il Glùck, interpretano: “M.D. LXVH BRVEGEL”. Per il Tolnay la prima parte è da leggere: “M.D. LXIII” anziché “M.D. LXVH”.
La tavola in esame, che risulta catalogata nell’inventario dei lasciti del famoso collezionista d’arte Eberhard Jabach, di origine francese e morto nel 1696, viene così descritta: “Inverno, con molte figure: in primo piano (sulla sinistra), i re dei re che adorano Nostro Signore; cade fitta la neve, un ragazzino (in primo piano, sulla destra) si diverte con la slitta sul ghiaccio: del Vecchio Bruegel”.
Nella prima metà del Novecento fece parte della collezione del conte Saurma, a Schlesig, il quale la vendette alla Reinhart di Winterthur.
Per quanto riguarda l’autografia del Bruegel molti studiosi non hanno dubbi; tuttavia alcuni, rifacendosi tra l’altro alla dubbia indicazione della firma, ipotizzano che non si tratti della mano dell’artista. Tra questi, il Tolnay che la pensa strutturata dal maestro, ma portata a termine da altri pittori.