Carpaccio: La presentazione di Gesù al tempio (Accademia di Venezia)
Sull’opera: “La presentazione di Gesù al tempio” è un dipinto autografo di Carpaccio, realizzato con tecnica a olio su tavola nel 1510, misura 421 x 236 cm. ed è custodito nell’Accademia di Venezia.
La tavola è firmata e datata con la scritta “VICTOR CARPATHIVS. / M.D.X.”, posta sul cartellino in basso al centro. Le lettere “M.D.X.” indicano chiaramente la data 1510, anche se impropriamente scritta.
Il piviale di san Simeone contiene cinque narrazioni della Genesi: celeberrima è la figura dell”angelo che suona il liuto (in basso al centro) più tardi ripetuto, ma con un cromatismo meno pregiato, nella pala di Capodistria (Madonna col Bambino in trono fra i santi e tre angeli musici); l’angelo a destra suona una lira, mentre quello a sinistra, un cromorno.
L’opera si trovava nella chiesa di San Giobbe a Venezia, come pala d’altare con lo stemma dei Sanudo, la probabile famiglia che, secondo il Molmenti ed il Ludwig, commissionò la tavola: si pensa a Pietro Sanudo, morto nel 1509.
Dal 1815 si trova nell’Accademia di Venezia. Fu pulita nel 1959.
I due disegni appartenenti alla collezione Gathorne-Hardy, che raffigurano le teste delle figure femminili a sinistra, possono essere riferiti alla presente opera e quindi considerati come grafici preparatori.