Correggio: Le Nozze mistiche di santa Caterina (Napoli)
Sull’opera: “Le nozze mistiche di Santa Caterina” è un dipinto autografo del Correggio realizzato con tecnica ad olio su tavola nel 1518, misura 28 x24 cm. ed è custodito nel Museo di Capodimonte, Napoli.
Il dipinto pervenne nel Museo attuale in data 1734, insieme a tutte le collezioni della famiglia Farnese.
Fra le innumerevoli versioni note che potevano portare al Correggio — il Ricci ne contò una ventina — questa venne ritenuta all’unanimità autografa dagli studiosi moderni.
Le ipotesi degli studiosi di storia dell’arte sulla cronologia sono invece alquanto discordi: Il Gronau e il Bianconi gli assegnano il biennio 1518-19, il Venturi gli assegna il 1520, mentre il Bottari ed il Ricci gli attribuiscono il 1517.
L’opera, nella sua completa generalità, si avvicina molto alla pittura del Beccafumi, mentre alcuni elementi, soprattutto quelli fortemente cangianti, si riferiscono all’Anselmi.
In questo dipinto risulta evidente lo stacco dalle ricerche leonardesche ed un avvicinamento al Dossi, specialmente per quanto riguarda la paesaggistica.