Cimabue
Sull’opera: “Assunzione della Vergine” è un affresco autografo di Cimabue eseguito nel 1280-83, misura 350 x 320 cm. ed è custodito nell’abside della Chiesa superiore di San Francesco ad Assisi.
In questa pagina viene rappresentato gran parte del particolare, quello cioè comprendente la parte alta.
La composizione, molto danneggiata dal tempo e dagli agenti atmosferici e strutturali, si trova sulla parete di destra. Tuttavia è ancora abbastanza leggibile nella sua linea generale.
La struttura compositiva si sviluppa in tre vaste zone parallele che corrono in orizzontale. La parte in basso (quella, purtroppo, non raffigurata in questa pagina, ma visibile globalmente in bianco e nero) è interessata dal sepolcro scoperchiato, alle cui estremità si trovano gli apostoli. In quella centrale appaiono tre serie di personaggi: santi, martiri, patriarchi e confessori. Nella fascia alta, la più ampia ed espressiva, dominano – in una mandorla sorretta da quattro angeli – il Redentore e la Vergine in un vicendevole abbraccio. Le figure degli angeli che sorreggono Cristo e la Madonna si allungano orizzontalmente sino agli estremi del riquadro: un particolare, questo, ancora bellissimo nonostante l’ingiallimento dei chiari che non consente di mostrarne a pieno il fascino originale, certamente ripensato, ma in funzione di una assai più articolata creazione compositiva.
Escludendo le citazioni, facilmente riconoscibili, la riproduzione dei contenuti di questo sito web, anche eseguita soltanto in parte, è vietata.