Beato Angelico: Incoronazione della Vergine (Uffizi)
Sull’opera: “Incoronazione della Vergine” è un dipinto di Beato Angelico, realizzato con aiuti nel 1430-35, impiegando la tecnica a tempera su tavola, misura 112 x 114 cm. ed è custodito nella Galleria degli Uffizi a Firenze.
L’opera, che in precedenza si trovava nella chiesa dell’ospedale di Santa Maria Nuova a Firenze, era dedicata a Sant’Egidio.
L'”Incoronazione della Vergine” è citata dalle antiche fonti a partire da Antonio Tucci Manetti (Firenze, 1423? – 1497?).
Alla pala è possibile che siano riconducibili, come facenti parte della predella, le raffigurazioni dello “Sposalizio …” e dei “Funerali della Vergine” (entrambe di 19 x 50-1 cm., Museo di San Marco). Meno probabile sembra l’ipotesi di collegare a detta predella alla “Imposizione del nome al Battista“, anche se abbastanza congruente nello stile (Berti, Catalogo della mostra, 1955).
L’assegnazione dell’opera all’artista, più o meno unanime, non ha mai portato a grandi dibattiti tra gli studiosi di storia dell’arte: fanno eccezione le ipotesi di Wurm, Van Marle e Pope Hennessy, i quali riconoscono nella stesura la mano di scolari (Wurm) e di Zanobi Strozzi (Van Marle e Pope Hennessy).
Per quanto riguarda la cronologia, vengono indicate datazioni molto diverse: dal 1425 (Muratoff, 1929) al 1440 (Collobi Ragghianti, nelle edizioni “CA” del 1950 e 1955). Più verosimile sembra essere quella relativa al periodo 1430-35.