Andrea del Castagno: David con la testa di Golia
Sull’opera: “David con la testa di Golia” è un dipinto autografo di Andrea del Castagno realizzato con tecnica a tempera su pelle tavola (attualmente su pelle applicata a tavola) nel 1450, misura 115,5 x 76,5 cm. ed è custodito nella National Gallery of Art a Washington.
Il dipinto del “David con la testa di Golia” è l’unico esempio di scudo decorato da un grande maestro che sia mai arrivato ai nostri giorni.
Fu acquistato nel 1852 in Italia dal ricco ereditario inglese, William Drury-Lowe, sceriffo alto del Derbyshire, e quindi, dopo essere passato per i vari suoi discendenti, pervenne, nel 1913, nella collezione dello statunitense Peter A.B. Widener, i cui eredi ne fecero dono al Museo di Washington (1942).
Il supporto pittorico del David era uno scudo da battaglia e l’usanza di dipingerci sopra è ben nota nella Storia dell’arte.
Numerosissimi sono i tradizionali stemmi ed emblemi araldici ma rara è invece la presenza in esso di un episodi narrativi. Probabilmente trattasi di un elemento cerimoniale, impiegato – più che negli scontri – nei cortei e nelle sfilate ufficiali.
In quel periodo nell’Italia centrale – e particolarmente nel capoluogo toscano – la figura di Re David aveva assunto particolari significati simbolici, da come si ricava anche dai “David” del Verrocchio e di Donatello, ai quali farà da apoteosi quello di Michelangelo ad inizio Cinquecento.
La Repubblica fiorentina, simboleggiata per l’appunto dalla figura David, era spesso messa in pericolo da terribili Golia, che di volta in volta soccombevano alla sua pronta reazione (si pensi al papa, al re di Napoli, al duca di Milano, al doge di Venezia ecc…).