Pieter Bruegel: Due scimmie (Staatliche Museen)
Sull’opera: “Due scimmie” è un dipinto autografo di Pieter Bruegel, realizzato con tecnica a olio su tavola nel 1562, misura 20 x 23 cm. ed è custodito negli Staatliche Museen di Berlino.
La tavola è firmata e datata, in basso a sinistra, con la scritta “BRVEGEL MDLXII”. Si pensa che fosse pervenuta ai Musei berlinesi dalla collezione di Pieter Stevens ad Anversa, dismessa nel 1668.
Di certo si sa che la composizione, prima di essere venduta — nel 1930, a Parigi — agli Staatliche Museen di Berlino, appartenne a una casa principesca russa.
In questa elegante tavoletta la maggior parte degli studiosi di storia dell’arte ha voluto intravedere il simbolo della servitù delle province fiamminghe, a quel periodo sotto il dominio spagnolo.
Secondo alcuni studiosi, invece, trattasi dell’allegoria dell’uomo costantemente sottoposto al peccato.
Più verosimilmente altri critici vi hanno evidenziato un primo segno della aspirazione bruegeliana alla pittura espressa con monumentalità. Figure isolate, infatti, entro una struttura armonica completa, accurata e circolare, giocata sui contorni delle schiene e delle code.
Bellissimo il cromatismo dello sfondo con la Schelda e le barche, e la sagoma di Anversa con le torri di Notre-Dame, immagini ottenute con delicati ma decisi colpi di pennello.