Un breve riassunto degli eventi gotici di rilievo
Frammenti d’arte:
1115: Bernardo Chiaravalle fonda nel nord della Francia l’Abbazia cistercense di Clairvaux. 1125 Il monaco Teofilo scrive la Schedula diversarum artium, una enciclopedia tecnica dell’arte del Medioevo.
1150: L’abate Suger promuove nell’abbazia di Saint-Denis importanti innovazioni architettoniche, che segnano l’avvio della grande stagione gotica.
1182: Lavora a Klosten-burg, presso Vienna, Nicolas de Verdini, scultore e orafo lorenese, protagonista della scuola mosana. Nasce ad Assisi San Francesco. 1207: Domenico di Guzmàn fonda l’Ordine dei Frati Predicatori.
1220: Federico II di Svevia, re di Sicilia e di Germania, è incoronato imperatore. 1242: viene terminata la cattedrale di Durham in Gran Bretagna, inizio del gotico anglosassone – 1255: inizia a Viterbo la costruzione del superbo palazzo dei Papi, raro esempio di architettura italiana legata al gusto francese.
ILE-DE-FRANCE
Il deambulatorio con volte a ogiva del coro della chiesa abbaziale di Saint-Denis, terminato nel 1144, costituisce il primo esempio di architettura gotica.
BASSO RENO
La cattedrale di Strasburgo (XII-XIV secolo) offre un esempio dell’organico rapporto fra architettura e scultura in età gotica.
Nicola Pisano
(1213/20-1278/84) Scultore e architetto di probabile origine pugliese. Formatosi nell’ambito della cultura federiciana, imprime alla scultura italiana un nuovo corso, classico e gotico allo stesso tempo. Grande scultore fu anche il figlio Giovanni.
ILE-DE-FRANCE
Viene edificata dal 1145 la facciata della cattedrale di Chartres, con tre portali scolpiti secondo un complesso programma iconografìco, capolavoro della prima scultura gotica.
ITALIA CENTRALE
Diffusione nel XII secolo di croci dipinte raffiguranti Cristo crocifisso, con agli estremi San Giovanni, la Vergine e, a volte, scene della Passione.
INGHILTERRA Le volte del coro della cattedrale di Lincoin, edificata dal 1192, presentano gli inconfondibili tratti del gotico inglese.
ASSISI
La basilica di San Francesco ( 1228-55) per le sue forme che fondono romanico locale e gotico francese, e per la sua decorazione pittorica, opera dei maggiori artisti attivi fra il XIII e il XIV secolo, è un documento eccezionale dell’arte italiana.
CIMABUE (Pepo detto Cimabue)
(1272-1302) Pittore fiorentino- Influenzato dalla scultura dei Pisano, supera i modi bizantini, interpretandoli in termini plastici tutti nuovi.
A PARMA
Il battistero ideato dall’Antelami rivela, in particolare nella sua agile struttura interna, una prima messa a punto del gotico in Italia.
1266: Gli Angioini si insediano nel regno di Sicilia. 1285; Arnolfo di Cambio esegue il Ciborio per San Paolo fuori le Mura a Roma, influenzato dallo stile rayonnant parigino. 1306: Dante Alighieri inizia la composizione della Divina Commedia. 1309: la sede papale viene trasferita ad Avignone da papa Clemente.
1311: Duccio di Buoninsegna
realizza la Maestà per l’altare maggiore del Duomo di Siena. 1326: Jean Pucelle minia una celebre Bibbia, oggi alla Bibliothèque Nationale di Parigi. 1330: è attivo a Bologna l’eccentrico pittore Vitale degli Equi. 1335: Giotto esegue a Milano una perduta Gloria circondata da cavalieri ed eroi. 1344: Simone Martini muore ad Avignone, dove risiede da quattro anni presso la corte papale. 1348: la terribile epidemia di peste in Europa.
(ca. 1267-1337) Pittore e architetto fiorentino. Si riappropria del reale in termini di spazio e di forma, rivoluzionando la pittura occidentale.
Giovanni da Milano
(Giovanni di Jacopo di Guido)(1346-69) Pittore lombardo. Rinnova a Firenze la stanca tradizione giottesca.
Maestro del Dittico Wilton
(attivo ca. 1400) Ignoto artista, probabilmente di scuola francese. La profusione dell’oro e l’amore per i dettagli ricercati del dittico rivelano contatti diretti con la miniatura.
Maestro del Trionfo della Morte
(attivo a Pisa, ca. 1336) Artista eccentrico, forse identificabile con il pisano Traini o con il fiorentino Buffalmacco, personaggio del Decamerone.
(ca. 1284-1344) Pittore senese. Raffinato interprete di un mondo cortese, trasfigura liricamente la realtà con il suo stile prezioso, ponendo le premesse per lo sviluppo del gotico “internazionale”.
Giusto de’ Menabuoi
(ca. 1330-90) Pittore fiorentino attivo in Lombardia e Veneto. Alla luce delle novità di Giotto, rilegge i modi bizantini e romanici, formulando un linguaggio originale.
FRANCIA
Sono attivi intorno alla corte del duca Jean de Berry (1340-1416) numerosi miniatori, quali i fratelli fiamminghi Poi e Jean de Limbourg.